Col finire di un mese e l’inizio del nuovo, arriva un altro appuntamento con la rubrica Anniversari delle Interviste di Nick. Questa volta trattiamo gli anniversari dei dischi degli anni 70. Esploriamo brevemente dunque, quali sono gli album più importanti di questo decennio.
American Stars ‘n Bars: Neil Young
Iniziamo subito con una leggenda del Rock: Neil Percival Young. Si tratta di uno dei musicisti più importanti ed influenti del panorama della musica mondiale. In attività da quasi 60 anni, ha attraversato tutte le più importanti fasi del rock. La sua figura di artista tormentato ha caratterizzato sia la sua musica che i suoi concerti. Per molti è stato un precursore del Punk, ma viene anche definito come “padrino del grunge”. Tratti inconfondibili del suo stile sono la voce acuta e nasale, la chitarra “sporca” e cacofonica, i testi introspettivi e malinconici. La sua immancabile camicia di flanella poi è divenuta negli anni un autentico status symbol per il cantante.
Young ha debuttato da giovanissimo e ha suonato in numerose formazioni. Partendo con i Buffalo Springfield, ha poi raggiunto il successo nel Supergruppo Crosby, Stills, Nash & Young. Nel corso della sua lunga carriera, ha prodotto ben 37 dischi ed è entrato a far parte della Rock and Roll Hall of Fame.
A compiere 40 anni è il suo album da solista American Stars ‘n Bars. Il disco vede la luce in un periodo estremamente complicato per il musicista. Young infatti si stava riprendendo da un periodo di tossicodipendenza. Nella sua musica si respira l’atmosfera del vecchio west, con una forte prevalenza di musica folk e country. L’album è nettamente diviso in due parti: una goliardica e scanzonata, mentre l’altra è caratterizzata da una forte e oscura impronta rock. Nonostante l’accoglienza sia stata altalenante, possiamo senz’altro dire che si tratta di un disco pressochè unico.
 Neil Young |
 American Stars’ n Bars – Neil Young |
Animals: Pink Floyd
Abbiamo già accennato qualcosa dei Pink Floyd, ma non ci siamo mai soffermati troppo su questa band che è tra le più importanti della storia. La formazione nasce nel 1965 e in breve tempo diventa uno dei capisaldi della musica rock. Sebbene inizialmente si siano dedicati alla musica Psichedelica, a caratterizzarli è stato sicuramente il sound Progressive. Tutti i gruppi di questa corrente, dai loro contemporanei come Genesis e Yes, a quelli dei giorni nostri come i Dream Theater, sono stati influenzati da loro.
Il loro stile è talmente iconico che, pur variando negli anni, ha ispirato alla creazione del concetto “Pink Floyd Sound”. Nei testi possiamo trovare molti messaggi politico-sociali e nella musica molto di più. Arrangiamenti ricercati, sperimentazioni, virtuosismi, riferimenti a musiche straniere e massicci usi di tastiere, sono ciò che rende questa band inconfondibile. La loro musica è stata definita “astronomica“, ed è considerata una valida sintesi di elementi provenienti da tradizioni musicali diverse. I loro concerti poi rappresentano il perfetto esempio di light show. Giochi di luci, laser, grandi palloni gonfiabili; i musicisti sul palco diventano quasi secondari difronte allo spettacolo per gli occhi.
I Pink Floyd in un’onorata carriera di 30 anni hanno prodotto 32 album e venduto più di 250 milioni di dischi. Parte anch’essi della Rock and Roll Hall of Fame, sono anche ai primi posti di molte classifiche musicali. Tra i 100 migliori artisti di sempre, Rolling Stones li cataloga come 51° e VH1 15° tra i migliori artisti Hard Rock. Anche molti dei loro lavori hanno ottenuti posti di eccellenza in delle classifiche.
Tra di questi, Animals, decimo album della band, è quello che compie un importante anniversario. Si tratta di un concept album che fornisce una critica feroce alle condizioni socio-politiche del Regno Unito del tempo. L’immagine della copertina, fu disegnata dal bassista Roger Waters e realizzata dal collaboratore abituale della band, Storm Thorgerson.
Liberamente ispirato a “La fattoria degli animali” George Orwell, in esso troviamo un aspro attacco al capitalismo. Le 5 tracce impossibili da dimenticare sono “Pigs on the Wings (I & II)”, “Dogs”, “Pigs /Three Different Ones)”e “Sheep”.
Nonostante avesse suscitato perplessità, l’album ottenne in ogni caso un grande successo. Ad oggi, sfiora quasi 10 milioni di copie vendute.
 Pink Floyd |
 Animals – Pink Floyd |
Bat Out of Hell: Meat Loaf
Meat Loaf, nome d’arte di Marvin Lee Aday, è un cantante e attore statunitense. Esponente delle correnti Hard Rock ed Heavy Metal, è stato un’artista molto discusso negli anni 70. In attività da quasi 50 anni, ha pubblicato 20 album e venduto oltre 50 milioni di dischi. Nonostante vari inconvenienti, deve il suo enorme successo all’album del quale stiamo per parlare.
Bat Out of Hell, del 1977, è uno dei lavori discografici più importanti della storia del rock. Composto da Jim Steinman, il disco si sviluppa dal musical Neverland, ispirato a Peter Pan. Nell’album sono contenute canzoni come “You Took the Words Right Out of My Mouth”, All Revved UpWith No Place to Go”, “Two Out of Three Ain’t Bad” e l’iconica “Bat Out of Hell”, scritta per essere il brano col più forte impatto di tutti i tempi. Le tematiche sono varie, dall’irrequietezza giovanile, all’amore e alla fine di una relazione. Il disco non ebbe un successo immediato, ma crebbe piano piano. Tutt’oggi Bat Out of Hell ha venduto oltre 43 milioni di copie ed è stato inserito nella lista dei 500 migliori album della storia.
 Meat Loaf |
 Bat Out of Hell – Meat Loaf |
Exodus: Bob Marley & The Wailers
A questo punto, spostiamoci dal Rock al Reggae, con un’icona di questo genere musicale. Parliamo di Robert Nesta, alias Bob Marley. Il cantante giamaicano è diventato un vero e proprio simbolo del mondo della musica. La sua musica è fortemente legata alla lotta contro l’oppressione politica e razziale e all’invito all’unificazione dei popoli di colore come unico modo per raggiungere la libertà e l’uguaglianza. In attività purtroppo per soli 20 anni a causa di un melanoma, ha comunque prodotto 29 dischi.
La sua musica gli ha valso una grande serie di riconoscimenti di ogni genere. Rolling Stones lo ha catalogato 19° nella lista dei 500 migliori cantanti e 11° in quella dei 100 migliori artisti. Oltre ad un posto nella Rock and Roll Hall of Fame e gli fu anche conferita la medaglia della pace dalle Nazioni Unite e alla sua morte fu insignito dal prestigioso Jamaica Order of Merit.
L’album Exouds nel 2017 compie 40 anni. Molti lo considerano il suo disco più importante nonché il migliore. In quel periodo, il profeta del Reggae si era trasferito a Londra dopo essere scampato ad un tentativo di omicidio. Il titolo fa quindi riferimento sia all’esodo del popolo eletto che alle sue vicende personali. I brani “Exodus”, “One Love” e soprattutto “Jammin“, sono sicuramente i più importanti e rappresentativi. Il disco occupa il 169° posto tra i 500 migliori album e TIME lo elesse miglior album del XX secolo.
 Bob Marley |
 Exodus – Bob Marley and The Wailers |
Heroes: David Bowie
David Robert Jones, meglio conosciuto a tutti come David Bowie. Di questo poliedrico ed iconico artista abbiamo già parlato tantissime volte, ma fosse non è mai abbastanza. Ricordiamo dopotutto che si tratta del simbolo del Glam Rock. 55 anni di carriera, quasi 90 album in totale e oltre 100 milioni di dischi venduti. Stiamo parlando di una leggenda della musica dei nostri giorni, insignito con innumerevoli riconoscimenti.
A compiere un anniversario importante è uno dei suoi lavori più celebri: Heroes. Tutti gli amanti del rock conoscono alla perfezione questo titolo. Si tratta non solo di uno dei più celebri brani dell’artista, ma di una delle più belle canzoni mai composte. Oltre alla traccia che da il titolo all’album, in esso sono presenti brani come “Sons of the Silent Age”, “Beauty and the Beast” e “Sens of Doubt”. Erano gli anni del Muro di Berlino e le registrazioni avvenivano a pochi passi dalle vigili guardie rosse.
Heroes si posizionò ai primi posti di numerose classifiche e vinse anche il premio per disco dell’anno.
 David Bowie |
 Heroes – David Bowie |
Lust for Life: Iggy Pop
James Newell Osterberg Jr., meglio noto come Iggy Pop è una star musicale statunitense. Dall’inizio della sua carriera, avvenuto 50 anni fa, è diventato un’icona della musica Punk, e ha contribuito nello sviluppo di generi come l’Hard Rock e la musica Elettronica. Nel corso degli anni ha spaziato tra numerosi generi e ha prodotto fino a 18 album. Prima ancora, era già celebre per essere il cantante e leader degli Stooges. Rolling Stones lo ha inserito nella classifica dei 100 migliori cantanti al 75° posto.
Lust for Life, secondo lavoro discografico dell’artista, compie un importante anniversario. Prodotto insieme a David Bowie, il disco fu registrato subito dopo il tour di supporto dell’album precedente. L’album fu registrato in appena 8 giorni e fu pubblicato inizialmente sotto lo pseudonimo di Belwey Bros. La prima traccia, “Lust for Life” è diventata famosa come colonna sonora di Trainspotting ed è stata inserita al 149° posto nella lista delle 500 migliori canzoni di sempre.
 Iggy Pop |
 Lust for Life – Iggy Pop |
Rumours: Fleetwood Mac
Giunti quasi alla fine abbiamo il gruppo rock Fleetwood Mac. Band nata negli anni 60 e ancora attività, possono vantare 50 anni di carriera. La loro musica ha attraversato varie fasi, dal Rock, al Pop finanche al Blues. Con quasi 40 album pubblicati, hanno venduto oltre 100 milioni di dischi.
A compiere 40 anni è il loro disco più famoso ed importante: Rumours. Il titolo fa riferimento alla difficile situazione personale di svariati membri della band all’epoca. Si potrebbe dire che i Fleetwood Mac dessero il loro meglio nei momenti peggiori. Rumours è uno degli album di maggior successo in tutto il mondo. Vincitore di oltre 30 riconoscimenti, fu nominato anche miglior album dell’anno nel 1978. Rolling Stones lo ha catalogato come 25° nella lista dei più importanti album della storia.
 Fleetwood Mac |
 Rumours – Fleetwood Mac |
Saturday Night Feever – The Original Movie Sound Track: Bee Gees
Ultimi ma non per importanza sono i Bee Gees. Parliamo sicuramente di uno dei gruppi più famosi e di maggior successo al mondo. La loro formazione ha dimostrato di sapersi adattare alle evoluzioni musicali di ogni periodo. Iniziando con la musica Pop, hanno raggiunto il successo con la Disco degli anni 70, per poi passare al Folk e al Progressive negli anni successivi. Caratteristiche sono da sempre le loro armonie vocali e nasali. Nonostante gli scioglimenti e riunioni della band, sono riusciti a produrre 40 album e hanno venduto più di 230 milioni di dischi.
L’album che compie 40 anni nel 2017 è uno dei più rappresentativi della storia della musica e del cinema. Si tratta di Saturday Night Feever: The Original Movie Sound Track, colonna sonora del film “La febbre del sabato sera”. Il disco si posizionò immediatamente al primo posto della Billboard Top 200, divenendo il più venduto dell’anno. Nonostante non si tratti di un lavoro interamente ad opera dei Bee Gees, spesso viene attribuita unicamente a loro la paternità. L’album è arrivato al primo posto nelle classifiche di oltre 15 paesi, vincendo decine di premi. Tutt’oggi è il 4° disco più venduto di sempre, con oltre 43 milioni di copie.
 Bee Gees |
 Saturday Night Feever: The Original Movie Sound Track – Bee Gees |
Come sempre, non manchiamo di citare gli altri dischi più importanti e celebri del 1977:
– The Album: ABBA
– All N’ All: Earth, Wind & Fire
– Bjork: Bjork
– CSN: Crosby, Stills & Nash
– Deceptive Bends: 10cc
– Even in The Quietests Moments: Supertramp
– Festival: Santana
– Going for The One: Yes
– Heavy Weather: Weather Report
– In Color: Cheap Trick
– JT: James Taylor
– Love Gun: Kiss
– Moody Blue: Elvis Presley
– News of The World: Queen
– Once Upon A Time: Donna Summer
– Powerhouse: Deep Purple
– The Quiet Zone/The Pleasure Dome: Van der Graaf Generator
– Ringo the 4th: Ringo Starr
– Slow Hand: Eric Clapton
– This Is The Modern World: The Jam
– Walk on The Wild Side: The Best of Lou Reed: Lou Reed
– Young Byrd: Donal Byrd, Pepper Adams, Gigi Gryce
Restate in attesa del prossimo appuntamento con Anniversari. Nel frattempo, non perdete i prossimi articoli delle ” Interviste di Nick” e le prossime iniziative Sud in Sound.